Positano

Positano

28 Febbraio 1980 Off Di Explorer the World

Il paese ha una architettura tipica della Costiera Amalfitana dove le esigenze militari hanno imposto scalinate, portici, sottopassi e vicoli stretti e facilmente difendibili oggi diventati sede di piccoli negozi dove si offre il meglio della moda Positano, dei prodotti tipici della gastronomia locale in cui il limone occupa un posto d’onore e dove artigiani esperti realizzano infradito e zoccoli personalizzati.

Al largo di Positano sono visibili i tre isolotti che compongono le sirenuse (meglio conosciute come li Galli), sui resti di una antica villa romana è stata realizzata una residenza di grande fascino appartenuta al grande ballerino russo Rudolf Nureyev.

Il nome del paese viene attribuito ad un fatto miracoloso tramandato di generazione in generazione. Su una imbarcazione era stata caricata una effige della Madonna. Giunta davanti alla spiaggia di Positano la nave non potè più muoversi finchè i marinai esortati dalla Madonna con il grido di “Posa, posa” non lasciarono sulla battigia il quadro della Madonna venuta dal mare. L’evento miracoloso è celebrato dal comune costiero con gli immancabili fuochi d’artificio il giorno dell’Assunta mentre sulle tavole appaiono le zeppole da mangiare ancora calde e i totani dell’Assunta, un fritto di totani indorati con farina e uovo e poi fritti. Positano è certamente una delle località più celebrate della Costiera Amalfitana ma anche gli altri comuni meritano una visita, per conoscerli meglio ecco il loro elenco Praiano, Amalfi, Ravello (la città della musica), Scala, Tramonti, Furore, Agerola, Minori, Maiori, Cetara, Vietri sul Mare e le sue ceramiche

Dal pontile è possibile imbarcarsi per raggiungere l’Isola di Capri mentre l’isola di Ischia è più facile raggiungerla partendo dal porto di Napoli prendendo un aliscafo. La penisola di Sorrento dista 14 Km e Pompei con i suoi famosissimi scavi è situata a 35 km.