Prudhoe Bay & Alaska

Prudhoe Bay & Alaska

10 Agosto 2018 Off Di Explorer the World

Alaska…!!!
Finalmente abbiamo coronato il sogno di poter toccare la punta estrema dell’Alaska e precisamente al Prudhoe Bay, siamo riusciti ad arrivare a destinazione come da noi programmato, è stato un percorso molto impegnativo ma che merita davvero, è stato davvero gratificante arrivare fin qua con il nostro mezzo T5 sopportando le strade sterrate e sopratutto molto fangoso e ottenendo due volte le ruote bucate e il parabrezza spaccato etc… ma questo fa parte di una grande avventura 🙂
Da New York a Prudhoe Bay siamo passati per Baltimora, Toronto, Cascate del Niagara, Chicago, Mont Rushmore e lunghissime strade canadesi per circa 12500 km e per arrivarci ci è voluto tantissimo tempo e tanta strada, diciamo quasi due mesi di viaggio, abbiamo incontrato diverse strade, molti animali, diversi condizioni meteo e instaurato nuove amicizie.

La strada Dalton Highway che ci porta da Fairbanks al Prudhoe Bay è di circa 800 km, non asfaltata e in questo tratto di strada ci sono solo due paesi, in realtà con solo 4/5 case, un motel e un distributore di benzina molto vecchio che è quasi sempre esaurito ma per fortuna il nostro T5 ha un’ottima autonomia di circa 900/1100 km. Ci preoccupavano tanto le condizioni delle strade che sono tutte sterrate, peggio ancora quando si incontra la pioggia tutto diventa fango e quindi impraticabile, per fortuna il nostro T5 ha retto fino alla destinazione e ritorno stessa strada per circa 1600 km.
Al Prudhoe Bay, situato lungo la costa settentrionale del Alaska (punto GPS: 70°19’32” N, 148°42’41” W), al di sopra del circolo polare artico; è famosa per il suo enorme giacimento di petrolio.
Anche se il giacimento petrolifero si esaurirà presto, Prudhoe Bay potrà fornire molto gas negli anni a venire non appena il gasdotto verrà completato. Come tutti i giacimenti petroliferi, i giacimenti di Prudhoe Bay contengono anche del gas naturale che si trova negli strati al di sopra del petrolio. Questo gas, che fino ad oggi è stato reiniettato nel giacimento per mantenere la pressione costante e favorire l’estrazione del greggio, forma una grande cupola sulla sommità del giacimento.

Prudhoe Bay è… come definirlo… desolante. Immaginate un posto freddo, quasi senza sole, col cielo grigio, in cui la materia dominante è il fango, presente dappertutto. Neve e ghiaccio ai bordi della strada, che a volte si sciolgono e creano altro fango.
E desolante è anche il paesaggio intorno e negli ultimi km della strada: steppa brulla, acquitrini, laghetti.
Prudhoe Bay è, a parte i 20 abitanti permanenti, un luogo di residenza temporanea per gli operai dell’industria petrolifera che infatti occupano il 99% dei posti negli alberghi, grandi palazzoni in prefabbricati, grigi anch’essi… ma molto confortevoli all’interno.

A metà strada c’è un Passo che si chiama Atigun, montagne innevate, strada pieno di curve sempre sterrato e il T5 si è bucata ben due volte tra andata e ritorno.

Poi abbiamo proseguito verso sud per McCarthy, Kennecott etc…e risalendo sempre per la stessa strada verso la dogana del Canada.
In tutto siamo stati per circa un mese, l’Alaska è veramente stupenda.

Fairbanks: ci siamo fermati piu volte perchè tra andata e ritorno tra nord e sud facciamo la stessa strada ed è la seconda città più grande dello stato federato americano dell’Alaska. Sorge su una pianura a ridosso di rilievi che lambiscono i ghiacciai delle White Mountains;
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Fairbanks

Wiseman: è un census-designated place nella Census Area di Yukon-Koyukuk, in Alaska. Secondo il censimento condotto nel 2000 gli abitanti di Wiseman risultavano essere 21. Nonostante Wiseman disti a meno di tre chilometri dalla Dalton Highway, fino al 1990 non esisteva nessuna strada che collegasse Wiseman con la Dalton Highway, c’era un vecchio ufficio postale in legno che cesso’ di funzionare circa 1950;
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Wiseman

Santa Clause House: situato al North Pole vicino Fairbanks, per chi ama il Natale, il negozio enorme è davvero meraviglioso, c’è tutto, dagli addobbi agli alberi di Natale, letterine dei bambini ma non abbiamo trovato il Babbo Natale. Per fortuna perchè il sottoscritto gli somiglia tanto e abbiamo ricevuto sguardi divertiti😀😀
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NorthPole

Poi abbiamo proseguito per il sud come questa cartina di cui parla altri link.

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Alaska
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