Parigi
Non c’è un angolo in particolare, Parigi ci rapisce in continuazione
Trovare un posto per il mio furgone a Parigi per il mese di agosto è un impresa ardua ma con tanta fortuna siamo riusciti a trovare un posto però a Camping Est che dista solo 12 km dal centro di Parigi, ma ci impiega almeno un ora di viaggio con la moto per continui semafori, incroci e traffico incredibile.
Siamo rimasti qui ben 5 giorni, in giro sempre con la moto in tutti i posti e devo dire che ci affascina sempre (è la 5a volta che veniamo qui), direi che è magico è abbastanza superfluo eh, bisogna venire qui per capire il perchè.
Comunque il primo giorno in giro a Parigi con la moto con tanta pioggia e ci siamo accorti che è ancora più bella ammirare il maestoso Tour Eiffel con la pioggia come riporta qui foto che è un simbolo incontrastato di Parigi, uno dei tanti monumenti che rendono Parigi la città dell’amore per antonomasia, o per lo meno lo è per me da sempre.
Cattedrale di Notre Dame
Questo è uno dei luoghi più antichi e iconici della città ed è tra i più alti esempi di arte gotica. Il 15 aprile 2019, la cattedrale di Notre Dame fu teatro di un grave incendio, che scioccò il mondo intero e provocò gravi danni strutturali al tetto, distruggendo la guglia della torre principale. Purtroppo, la cattedrale è ad oggi chiusa al pubblico, e lo resterà fino a quando si concluderanno i lavori di ricostruzione. Accontentati di ammirarla da fuori.
Il Museo del Louvre
Aprì per la prima volta al pubblico nel 1793, con un nuovo modello di museo visitabile da tutti. Le prime collezioni furono quelle della monarchia francese, composte di opere sottratte con l’inganno durante l’impero napoleonico. Oggi la collezione presente all’interno del museo è enorme e segue un orientamento tematico suddiviso in varie zone: antichità orientali, egizie, greche, romane e etrusche, storia del Louvre, Louvre medievale, pittura, scultura, oggetti d’arte, arte grafica e arte islamica. Fra i dipinti più famosi e immancabili nel Museo del Louvre ci sono la Gioconda di Leonardo da Vinci, la Libertà che guida il Popolo di Delacroix e le nozze di Cana di Veronese. Anche tra le sculture ci sono opere assolutamente imperdibili come la Venere di Milo dell’Antica Grecia, lo Scriba rossodell’Antico Egitto e la Vittoria di Samotracia di produzione ellenica.
Arco di Trionfo
Un pò di storia: Opera immensa voluta da Napoleone nel 1806 per celebrare la sua vittoria di Austerlitz, senza vederne la conclusione avvenuta ben 30 anni dopo e ben 15 anni dopo la sua morte, già ci fa entrare nella storia, se pensiamo poi che la salma di Napoleone l’attraverserà il 15 dicembre 1840 quando gli Inglesi riconsegnarono le spoglie ai Francesi, un brivido percorre la nostra schiena.. Alta ben 50 metri e larga 45 . In particolare si ammirano quattro giganteschi bassorilievi sulle due facciate principali. Eravamo già stata a Parigi ma mai salita sull’Arco di Trionfo, così questa volta siamo saliti e devo dire che ne vale assolutamente la pena, Molto frequentato, bisogna mettere in conto una paziente attesa per la salita. Vista la bellissima di tutta la città, prospettiva dei viali a raggiera e degli Champs Eliseés dalla Grand Arche della Defence fino al Louvre. i 280 scalini circa, ma fattibilissimi scala a chiocciola ma abbastanza larga e comoda.
Champs Elysèe offrono la passeggiata più famosa di Parigi. Lunghi circa 2 km, terminano dove si erge l’Arco di Trionfo. Camminando su questi viali, in cui lusso e shopping fanno da padroni, incontrerai boutique di brand rinomati, palazzi eleganti, bar, cinema e il famoso le Lido, uno dei cabaret più famosi del mondo. Questi sono assolutamente da inserire nel tuo itinerario su cosa vedere a Parigi.
Pantheon
Maestoso e imponente. Molto bello dall’esterno. Purtroppo per mancanza di tempo non abbiamo potuto visitarne gli interni.
Un pò di Storia: la realizzazione di questo edificio è antecedente a quella dell’Arco di Trionfo e della Torre Eiffel e per questo è stato il primo luogo da cui era possibile osservare Parigi dall’alto. Costruito tra il 1764 e il 1790, è una fusione di stile gotico e greco. Attualmente questo imponente monumento sorge sulla collina di Sainte Geneviève, nel Quartiere Latino.
Al suo interno la rappresentazione del famoso esperimento pratico del “Pendolo di Foucault”, con 425 scalini per poter ammirare Parigi da un altro punto di osservazione.
Moulin Rouge
Siamo venuti più volte qui e ci sembra che è cambiato tanto il quartiere, prima era un simbolo di una Parigi trasgressiva che forse oggi non esiste più. Situato nel romantico e vivace quartiere di Pigalle è sempre una tappa obbligata a pochi minuti da Montmartre.
E’ il locale più elegante ma anche il più vivace di Parigi, dove si svolge i cabaret parigini ed è il più conosciuto al mondo.
Un pò di storia: la sua apertura risale al 1889 e stupì con spettacoli, come il can can, al tempo considerati rivoluzionari.
Basilica del Sacro Cuore
Visita imperdibile. Ho preferito arrivare alla base della chiesa con la moto, che salire tramite la scala laterale, o c’è anche tramite la cremagliera. L’entrata alla chiesa è gratuita Comunque vale sicuramente la pena, soprattutto per la vista. La chiesa ovviamente anche, grande, pulita e dall’indubbio fascino.
Reggia di Versailles
Per poter visitare all’interno, bisogna aspettare una lunga fila esposta al sole che a noi abbiamo dovuto andar via, ammirando solo la parte esterna che è molto immensa come quella Reggia di Caserta.
Un pò di storia: Patrimonio Unesco dal 1979, la Reggia è stata il simbolo della potenza e del fasto di Re Sole Luigi XIV. Questo luogo divenne ufficialmente residenza reale nel 1682, e sede del Governo francese fino alla Rivoluzione del 1789. Tra le principali attrazioni da visitare ci sono la Galleria degli Specchi, il grande e piccolo Trianon, gli immensi giardini e il parco, l’Opéra e la Cappella.
Stadio Parc des Princes del Paris Saint Germain
Ogni nostro viaggio è quasi obbligatoria la visita allo stadio della città anche perchè anno scorso giocavano Messi, Mbappe e Neymar.
Costruito in successione tra il 1897 e il 1972 sulla stessa area di circa 60000 m² nel XVI arrondissement, nella periferia sudoccidentale della città al confine con Boulogne-Billancourt.