Praga

Praga

14 Agosto 2023 Off Di Explorer the World

WOW che fortuna aver trovato un posto per il mio furgone proprio il ponte di Ferragosto, bella sosta camper, dietro di una casa privata.
Sinceramente mi ha stupito tantissimo questa bellissima città carica di storia e fascino che non ci aspettavamo, wow bella Praga.

Imbarazzante vedere tantissima gente in giro per la città come Santa Maria di Tyn, l’orologio astronomico, il palazzo reale, il quartiere ebraico, il ponte Carlo, la Testa di Kafka. La città è abbastanza piccola che è possibile girare a piedi ma abbiamo la moto che è ancora meglio.

Testa di Kafka
Ci ha stupito prima di tutto per la bellezza e tecnologia incredibile e merita di essere vista.
Ruota all’inizio di ogni ora per 15’ e permette di ammirare lo spettacolo anche se la piazza è un po’ affollata da turisti. Non si riesce a staccare gli occhi dall’effetto stratosferico del movimento dei cerchi che compongono il volto di Kafka.

Testa di Kafka

Castello di Praga
Più che un castello è il momento clou della città che è un grande borgo incredibilmente belle dove ci sono le stradine e vicolo d’oro ce ci ha veramente affascinato per le sue minuscole e colorate, con case antiche, armature e tanto altro da visitare. Ospita non solo il castello ma anche l’incredibile Cattedrale di San Vito e Palazzo Reale. Tappa fondamentale a Praga. Saputo dalle guide varie che questo castello è il più grande del mondo, possiede diversi cortili e altrettanti edifici. Domina la vista sulla città essendo ubicato in alto. che è anche la sede del governo. Al lato dell’ ingresso troviamo la Cappella di Santa Croce molto interessante.

Casa Danzante
E’ una costruzione modernissima, ospita un albergo e un bar con vista panoramica sulla città.

Muro di Lennon
Forse una volta aveva un senso e un volto, oggi no, c’era solo una scritta che ricordava Lennon ma immagine di Lennon oramai coperta da scritte, altrimenti pareva un murales qualunque e non dei migliori. Ma una foto obbligata del muro di John Lennon ci sta, nella zona del quartiere di Mala Strana. Davvero molto bello questo muro, anche perché è stato creato da molti artisti provenienti da tutta Europa. La cosa bella è che è possibile lasciare il proprio pensiero impresso, facendo così parte dell’opera.

Vinarna Certovka
Si chiama Vinarna Certovka, che significa “taverna del diavolo” in onore dell’ominima taverna vicina, è situata nel quartiere più antico di Praga, Mala Strana, ed è lunga 10 metri, larga appena 50 centimetri, con numerosi gradini di pietra da richiedere l’installazione di un semaforo pedonale che segnala se è libera. Altrimenti c’è rischio di dover indietreggiare perché in due non si passa sicuramente con la mia stazza eh.

Orologio Astronomico
Bellissimo e antico orologio astronomico con i suoi meccanismi e le statuine in movimento allo scoccare di ogni ora.
Posto nella piazza principale dove l’orologio è la maggiore attrazione per i turisti sopratutto nello scoccare delle ore dove si muovono le statuette.
Ma impressionante per tantissima gente che aspettano sotto. E’ un monumento scientifico che risale al periodo medievale, infatti è datato 1410 poi con il tempo più avanti venne aggiunto il quadrante del calendario solo nel 1490, anno in cui furono inserite anche le sculture gotiche poste ai lati, comunque, lo rende uno degli orologi più antichi d’Europa.


Ponte San Carlo
Ogni volta che visitiamo un monumento è sempre consigliabile conoscerne la storia, perché ci dà una prospettiva diversa quando lo visitiamo.
L’imperatore stesso pose la prima pietra del ponte nel 1357, ma la sua costruzione durò fino al 1402. Una volta completato, il ponte si estendeva per 500 metri ed era l’unico punto di attraversamento del fiume attraverso la città, per cui divenne rapidamente un’arteria principale. Rimase così per oltre 400 anni, fino alla costruzione di altri ponti.
Resiste a 5 grandi alluvioni, ma è stato ristrutturato più volte per rimanere in piedi e nel 1965 è stato vietato l’accesso ai veicoli e nel 1992 per evitare il deterioramento comunque è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità.
Una curiosità:
Nel 1723, al ponte fu apportata un’interessante aggiunta.
Vennero infatti installate le lanterne ad olio che ancora oggi rappresentano il suo principale mezzo di illuminazione.